Genova..

Genova è città in salita.. non ricordo chi lo disse
Difficile ai passi stanchi, per crose e carrugi
..accompagna il mio calmo vagare notturno.. bagnata di forte salsedine, penetrata nei muri
cantilena musicale di misterioso blu

Se ci si arriva dal mare, sembra aggredire.
I palazzi, somigliano ad antichi guerrieri, pronti alla difesa come superbi felini.. con l’occhio della Lanterna a sorvegliare..
Se la si guarda dai monti, in discesa, sembra quasi addormentata.. ambigua e fissando lo sguardo su un punto qualsiasi, sgomberando la mente da tutti i pensieri..
succede di immaginare un movimento, un lento scivolare verso valle..  un'impercettibile ma inesorabile discesa nel cuore di quel mare laggiù
Ed è fermando il mio sguardo in quell’occhio, vigile ma mai fermo, della Lanterna..  mi perdo, ora sì, nei miei pensieri.. ipnotizzata.
Mi lascio scivolare in quel mare, che lentamente pare avvolgermi nel sogno.. che sogno non è

Lobotomia 2.0. La naturale evoluzione dall'antenna alle fibre ottiche..

Mi sarebbe piaciuto aprire un 3d su SpazioForum per una discussione su questo.. ma non ritenendolo più un luogo di libertà di pensiero, me ne sono allontanata.

Tuttavia, leggendo i vari post.. gli ultimi a cui ho partecipato, c'è "ancora" (rigorosamente tra virgolette, perchè fa specie notare quanto persone ritenute mediamente intelligenti, non abbiano ancora compreso questo) chi sostiene che la tv sia la morte, il più importante mezzo di propaganda.. mentre la "Libertà" di espressione, scorre sul web.

Nulla di più sbagliato !

Basti notare le centinaia di link che vengono copincollati, senza nemmeno chiedersi "COSA".. "CHI" e, soprattutto, "QUANDO"
La tv ci ha reso passivi.. e l'evoluzione di questa passività è la rete.
Non si perde, spesso, nemmeno il tempo per leggere, verificare, comparare, confutare, domandarsi
Chi fa tv (e ha fatto tv) lo sa bene: basta scrivere un titolo che colpisca l'occhio.. un'immagine che sia abbastanza "traumatica" e il gioco è fatto.
Si clicca compulsivamente, quasi una gara su chi sarà il primo a condividire "quella" notizia
E non importa se la notizia sia veritiera o meno.. (lo ha postato "QUEL" giornale.. vuoi che non sia vero ?) non importa nemmeno se la notizia è vecchia di almeno due anni. Ciò che conta è il "mi piace" e il "condividi"

Così..  improbabili bambini che hanno bisogno del tuo sangue colpiti da una fantomatica Anemia fulminante fanno capolino nelle bacheche e nella home..

o, ancor più improbabili, poliziotti che si tolgono il casco e partecipano alle manifestazioni di protesta - quando, di fatto, stiamo assistendo allo sterminio delle menti pensanti.. fanno gridare il popolo web..

immagini patetiche di sedicenti capi di movImento, che nuotano per raggiungere l'altra parte dello stretto, inseguiti dai media per dar risalto alla notizia e, allo stesso tempo, la gogna mediatica (bada bene: mediatica !) di chi partecipa (disubbidendo) ad un'intervista in tv..

Fantastici 5 che partecipano ad un.. una rappresentazione teatrale (che altro può essere, se non una farsa ?) per garantirci che loro, sì, loro sono il meglio che l'Italia possa ben sperare, sdoganando tout court la chiesa, la destra e tutto ciò che la prima repubblica così amabilmente ci ha regalato in 40 anni di governo..

Non un passo indietro, si diceva una volta..
Ahimè.. ne sono stati fatti a centinaia di passi indietro, non uno !

Siamo al medioevo, ve ne siete accorti ?

Il web.. volevo parlare del Web.

Mi chiedo, ironizzando un po' con la Storia..

quanto sarebbe stato più semplice per Cristoforo Colombo organizzare la sua spedizione in America se avesse potuto lanciare una raccolta fondi sul web ?

E Robespierre ? Quanto tempo gli ci sarebbe voluto per radunare migliaia di persone alla Bastiglia attraverso un flashmob piuttosto che con un volantinaggio clandestino ad elevato rischio decapitazione ?

O Gandhi ?  Linkare le sue preziose perle di non violenza il giorno dopo le cariche di polizia ? "metti mi piace a questa pagina e condividi, se la pensi come me"

Per non parlare di Galilei.. chissà quante condivisioni con il suo "Eppur si muove", con tanto di immagini..  che, chiedergli l'abiura sarebbe stato senz'altro più difficoltoso..

E che dire di Hitler ? Bastava una pagina ben pensata e ben "coreografata" per ottenere ciò che voleva..

magari poteva pure cambiare con "il web macht frei".. si sarebbe risparmiato tutto quel gas.. il popolo della rete avrebbe fatto il lavoro sporco (questa è pesante, lo so bene.. ma è per rendere l'idea di ciò che è - ANCHE -  il web.
O, meglio: di ciò che stanno facendo diventare il Web)

E tutti felici e contenti a condividere. Dopo il "mi piace", si capisce !

Quando è che ci riappropprieremo dei nostri Cervelli e della nostra Intelligenza ?

Sarà questa la vera Rivoluzione.. il resto viene da sè

Musica & Immagini

come può uno scoglio, arginare il mare ? 

volto pagina

..seduta di fronte al fuoco alimentato da grossi ceppi di legna.. guardò fuori, ormai era notte.

Una pioggia insistente ed incessante segnava il ritmo delle ore

 Scrollò le spalle e si sedette alla scrivania.

Il silenzio era rotto solo dai versi di animali notturni che avevano ripreso fiato e coraggio, nascosti tra le fronde fradice degli alberi.

 Si perse qualche istante ai ricordi, lasciandosi cullare dal calore e dall’abbraccio del fuoco.. quasi sospesa tra sogno e realtà..

 Un sorriso obliquo le si disegnò sul viso e la sua espressione divenne quasi dura e beffarda.. mentre le sue dita iniziavano a danzare sulla tastiera del pc

 Aveva ripreso a mitragliare il mondo.

 L’alba la sorprese che ancora scriveva, aveva tante storie da raccontare..

Vieni c'è una casa nel bosco..

...tra le case abbandonate della foresta, scrutando attraverso le finestre rotte e le crepe nelle porte..
 piccole impronte.. topi, tassi e altri animali selvatici
 Occupanti abusivi si erano insediati dopo la partenza o la morte dei padroni di casa..  

E allora danza

oltre la polvere degli antichi ricordi 

oltre i sogni e le speranze..

Ascolta !

Vi è un suono nuovo 

di candide pagine

sfogliate dal vento